Amici del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari

Amici del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari

Via San Lucifero, 65 - 09125 Cagliari (CA)

L’Associazione Amici del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari è nata nel 2021 con lo scopo di dare supporto ai Musei Nazionali di Cagliari (comprendenti il Museo Archeologico, la Pinacoteca, lo Spazio di San Pancrazio, l’ex Regio Museo) divenuti autonomi nel 2020, nello svolgimento delle attività istituzionali; di sostenere restauri di beni dei MN-Ca o in fase di acquisizione; di organizzare conferenze, visite a collezioni pubbliche e private; di partecipare a progetti e iniziative dei MN-CA; di promuovere attività finalizzate alla conoscenza e all’aggiornamento circa le discipline artistiche e museali per tutti.

PRESIDENTE

Franco Masala

CONSIGLIO DIRETTIVO

Carmelo Abis
Raffaele Arca
Giampaolo Atzei
Lia Careddu
Antonello Caria
Rita Dedola
Viviana Ferri
Alessandra Menesini
Mauro Mura
Roberto Pianta
Nicola Zoccheddu
Marco Antonio Scanu

CONTATTI

Tel: 347 6870998 334 3924162
Email: info@amicimanca.it
Sito internet:

I NUMERI DELL’ASSOCIAZIONE

Iscritti al 31 dicembre: 50
Soci GAMI:

LE OPERE

Cittadella dei Musei

La Cittadella dei Musei sorge sull’ex Regio Arsenale dove i Musei Nazionali di Cagliari coabitano con Il Museo Siamese del Comune, la Raccolta etnografica della Regione Sardegna e il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università. Ingloba le fortificazioni del Castello realizzate da Pisani, Spagnoli e Piemontesi nel corso dei secoli fino alla realizzazione del progetto di Piero Gazzola e Libero Cecchini, terminato nel 1979, con un interessante connubio tra antico e moderno, visibile nei percorsi museali.

Dea Madre di Decimoputzu

statuina femminile in alabastro calcareo, V millennio a. C., h 10 cm, proveniente da Decimoputzu loc. Su Cungiau de Marcu

Rappresentazione di una società matrilineare dove la figura femminile riveste grande importanza sia come divinità sia come depositaria del potere regale. La voluminosa figura si caratterizza per le mani unite sotto il seno e i tratti fisici appena accennati.

San Francesco promulga l’indulgenza della Porziuncola

È un’opera del cosiddetto Maestro di Castelsardo (fine XV sec.) di verosimile fattura aragonese. Legato alla fondazione della prima comunità di francescani Osservanti a Cagliari, è dedicato alla vicenda dell’ottenimento, da parte del Santo d’Assisi, dell’indulgenza plenaria detta ‘della Porziuncola’ nel 1216. Già nella chiesa distrutta di San Francesco di Stampace, il retablo venne smembrato con importanti danni dovuti all’incuria. Oggi la Pinacoteca Nazionale di Cagliari conserva solo una parte degli scomparti.