Amici dei Musei e dei Monumenti pavesi

Amici dei Musei e dei Monumenti pavesi

Viale XI Febbraio, - 27100 Pavia (PV)

Dal 1988, gli Amici dei Musei e Monumenti Pavesi, dal 2013 APS e dall’ottobre 2022 iscritti al RUNTS, destinano tutte le risorse a promuovere “la cultura cittadina e locale e […] la conservazione, valorizzazione e l’accrescimento del patrimonio artistico, archeologico, scientifico, naturalistico e storico dei Musei Pavesi”. Perciò l’Associazione finanzia i restauri e la valorizzazione di opere conservate sia nei nostri musei sia nel contesto urbano; sensibilizza i cittadini ai problemi dei Musei e della conservazione del patrimonio culturale, con pubblicazioni, conferenze, visite guidate; supporta una rete collaborativa tra associazioni analoghe, enti pubblici e privati preposti alla tutela dei beni culturali, le scuole, l’Università, i collegi universitari; promuove tra i soci attività culturali dedicate, in città (conferenze e visite guidate) e fuori con escursioni in luoghi d’arte e cultura, anche per stimolare un confronto costruttivo tra le diverse realtà locali e la nostra città.

PRESIDENTE

Alessandra Ferraresi

CONSIGLIO DIRETTIVO

Ivana Cassinelli
Angela Cordara
Roberta Oberti
Barbara Pinca
Silvia Ravasi
Eleonora Salvadori
Giovanna Valle

CONTATTI

Tel: 3894783113
Email: info@amicideimuseipavesi.it
Sito internet: http://amicideimuseipavesi.it

I NUMERI DELL’ASSOCIAZIONE

Iscritti al 31 dicembre: 162
Soci GAMI: 2

LE OPERE

Castello Visconteo, sede dei Musei civici

Edificato da Galeazzo II Visconti a partire dal 1360 e terminato in soli cinque anni, fu splendida residenza di corte, come dimostrano le eleganti bifore e trifore in cotto e il gusto decorativo del cortile.
Dei cicli affrescati rimangono il completo decoro della Sala Azzurra, e quello del piano superiore della medesima torre, forse sede della biblioteca viscontea, ordinata dal Petrarca.
Il Castello, acquistato nel Novecento dal Comune e restaurato, ospita le varie sezioni dei Musei civici,

Modello ligneo del Duomo restaurato con il contributo degli Amici dei Musei

Il modello ligneo del Duomo di Pavia è un grandioso esempio di un tipo di manufatto fondamentale tra Quattro e Cinquecento.
Il primo progetto fu realizzato da Giovanni Amadeo e Cristoforo Rocchi nel 1487, ma il vescovo di Pavia Ascanio Sforza chiese a Bramante un nuovo progetto, aderente ai canoni rinascimentali emergenti. Nel 1497, tornato l’Amadeo, fu commissionato all’ebanista Fugazza il modello, che recepiva anche le indicazioni di Francesco di Giorgio Martini e di Leonardo da Vinci.

Cripta di Sant'Eusebio

E’ ciò che rimane di una chiesa longobarda ariana che Paolo Diacono fa risalire al tempo di Rotari (636-652). Ridedicata a Sant’Eusebio, fiero nemico dell’eresia ariana, dopo la conversione dei longobardi al cattolicesimo, la chiesa fu ricostruita nell’XI secolo. rimaneggiata tra Cinque e Seicento e parzialmente ricostruita nel Settecento.
Per fare spazio al Palazzo della Posta, nel 1923 la chiesa fu demolita, ma la cripta affrescata sopravvisse. E’ parte integrante dei Musei Civici.